Sono qua'!

sabato 24 dicembre 2011


Liberamente ispirato a “Purverera!!!!” di Smontic

“Sono qua' è inutile che fingi di non vedermi! Sono mesi che me ne sto sorniona ed infreddolita mentre tu te ne vai in giro con frullino maledetto e fingi sempre di non vedermi, brutto stronzo!”
sempre pronte a nuove avventure...

“ma... io... sai....”

“sai un cazzo, sei uno stronzo punto e basta! Dall'ultima volta che abbiamo fatto un giro insieme non mi hai nemmeno lavato, solo una fugace ingrassatura alla catena, poi il completo oblio! E dire che l'ultima volta con me ti eri divertito come un bambino, ricordi? Abbiamo fatto il solito giro fino ad Ascoli e poi giù veloci nel greto del Salinello, con Enrico che non ce la faceva a starci dietro con l'Husqvarna! Poverino gli e ne abbiamo fatta mangiare di polvere!”

“Si me lo ricordo bene, una bella giornata di moto condita dall'allegria di Enrico”

“E allora? Perché mi ai abbandonato qui sotto? Dimmelo, cosa ti o fatto di male? Ti ho sempre portato ovunque me l'hai chiesto e ti ho sempre riportato a casa nonostante i mille maltrattamenti ricevuti! Cazzo, pensavo che io e te fossimo una coppia consolidata, che ti è successo? Ah si non dirmelo, è quel maledetto coso... come si chiama... il paramotore; mi chiedo cosa ci trovi in quel coso cosi brutto e rumoroso...”

“Lascia stare, voi donne certe cose non le capirete mai, piuttosto ti va di fare un giro? Il tempo di cambiarmi e andiamo a fare due piege...”

“E me lo chiedi? Io sono sempre pronta!”

Si si, dicono tutte cosi, voglio proprio vedere quanto toccherà tribolare per accenderti!

Sabato 24 dicembre ore 12,30 c/o Martinsicurocity

Un fugace saluto alla gatta, mi infilo l'abbigliamento in goretex e sono in sella.

“Su, che aspetti? Gira la chiave che si va!”

“Un attimo, fammi spegnere le luci e tirare l'aria” mo rido se non ti accendi!

Chiave su “on” contatto, accensione a primo colpo!

“Cazzo!”

“Che ti credevi, che non avrei acceso? Il solito uomo malfidato! Tiè, accensione a primo colpo!”

“Ma io...”

“Zitto, metti la prima ce si va! Marsch!”

Raggiungo il lungomare e al primo bivio punto verso le colline. Dapprima avanzo lentamente per dar modo al motore di scaldarsi ma come vedo le prime curve.... gaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaassssss!!!!

“Senti che bel rumore? È musica questa, mica quel brrr brrrr del paramotore! Quello li un rumore del genere non lo fa manco se ci schiaffi sotto una Akrapovic! Dai accelera che a 7000 giri il soud è da orgasmo!”

Le colline teramane iniziano da qui, dalla salita che porta da Martinsicuro a Colonnella! Sono un vero paradiso per i motociclisti in cerca di qualche bella piega, peccato solo il manto stradale sia in stato di abbandono da anni! Raggiungo Colonnella e continuo ad avanzare verso Ovest. Due km e mi fermo ad ammirare la montagna dei fiori accarezzata da una gelida bora. 

La montagna dei Fiori!

Proseguo incurante del freddo che mi arriva alle ossa mentre curve e controcurve sollazzano il mio veloce cammino verso il una meta ancora ignota. Controguerra, Ancarano, S. Egidio alla Vibrata, Maltignano passano in fretta e ben presto mi ritrovo a dover decidere dove andare. Alzo lo sguardo e vedo la strada salire ripida fino a voler arrivare alla montagna dei Fiori... 

diretto verso i sogni!

“Si dai, andiamo lassù! Chissà' se c'è neve sulla strada? Magari c'è pure da divertirsi!” dico alla Transalp

“Per me va bene, però a Maltignano c'è una bellissima strada che scende fino a valle, non possiamo non farla!”

“ok, tanto oggi comandi tu!”

Primi tornanti e poi l'occhio mi cade sulla vallata lambita da un timido sole invernale :“ammettilo Mané, anche in moto queste zone meritano! Ok in volo anno un altro aspetto ma con la moto è molto più bello e rilassante....” - “si, forse, non lo so!” 


La vallata del Tronto!
 Caselle di Maltignano, Monticelli e poi via verso l'Ascoli S. giacomo!
Ascoli – S. giacomo: un tripudio di curve, curvette, mezze curve, tornanti!
La strada è umida ma riesco lo stesso a guidare molto veloce assaporando il piacere di qualche piega da urlo. La neve fa subito la sua comparsa a bordo strada ma non mollo il gas e continuo la mia veloce ascesa verso s. giacomo con il contagiri costantemente sopra i 7000 giri.

Dal motore avverto un rumore, no è un urlo”yahooooo!!!!” Anche la Transalp sta godendo!

Le Marche sono ai miei piedi, mentre la bora è arrivata e a ricoperto le vetta del monte Vettore con le sue nuvole minacciose! 

Le Marhe...
...ed il Vettore!

Devo andarmene, pochi minuti ancora e qui verta' giù il finimondo! Via veloci verso Civitella del Tronto, non prima di aver fatto i conti con qualche lastra di giaccio e con qualche curvone diversamente asciutto :-(

La strada migliora, le curve mi regalano finalmente qualche bella piega mentre la fortezza di Civitella del Tronto inizia a mostrarsi con tutta la sua imponenza.

Civitella del Tronto

Mi avvicino, le giro intorno ammirandola con gli occhi ragazzo al primo appuntamento, vorrei fermarmi ma il cielo minaccia pioggia e devo proseguire. La strada scende dolcemente verso valle, curve e tornanti si aprono al mio passaggio cullando il mio incedere fino a farmi addormentare. 

Colline Teramane
Il mio dolce sonno viene rotto dal traffico prenatalizio di S. Omero, con frotte di persone pronte a asfaltarti pur di arrivare un secondo prima al centro commerciale: che palle!

via via Mané, portami via ti prego: preferisco una tormenta di neve a questo traffico!”

tranquilla, piccola, un veloce bagnetto e siamo a casa, contenta?”

penso di meritarmelo, vai Mané, portami in capo al mondo!”


Ciao

Mané

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao sei sempre un grande e ci regali sempre delle forti emozioni ::::))))))

BIGO RE TA 600 100:000 KM

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