Che animale sei?

domenica 15 gennaio 2012


Avevo detto a me stesso che non avrei scritto nessun racconto, però poi...

come si fa a non scrivere con un panorama del  genere?

Sabato 15 ero in volo con mio paramotore nelle stesse zone a confine tra Marche ed Abruzzo, avevo appena sorvolato Tortoreto Alto e Giulianova alto

Giulianova
...e stavo planando verso la spiaggia quando mi suona il telefono, è Ubaldo, il “solito” Ubaldo:”com'è al mare? È volabile? - Si si vieni pure, oggi è liscio da far paura!” Mi fa ridere Ubaldo: la mattina era a sciare a S. Giacomo adesso viene al mare a volare... è proprio fatto inarrestabile! Di gente cosi non ne fanno più purtroppo, hanno buttato lo stampo sostituendolo con quello per le mozzarelle ed ora quando inviti un “giovane” a fare una passeggiata ti risponde che è faticoso... vabbé!

Dopo 3 ore e 5 dita assiderate, poggio finalmente i piedi a terra ma i pensieri no, quelli vagano sempre, solitari, spensierati, determinati, pronti a trovare una nuova meta...
Arriva Ubaldo, il tempo di preparare il suo paramotore e subito mette in chiaro le cose:”Oggi rimango sulla spiaggia, devo provare il paramotore e non posso rischiare di avventurarmi in posti strani... - Dov'è il problema Uba? Io ho fatto lo zingaro finora, vorrà dire che me ne anrò a vedere un po di topa sul lungomare”

Uba

Ubaldo decolla con il suo vecchio paramotore dell'anno 1500, lo vedo afferrare l'aria con i denti e dirigersi li dove, lui come me, si sente se stesso: nel cielo! Dieci secondi e dopo una lunga ed estenuante corsa anche io sono lassù, nell'ultima dimora dei sognatori!
Iniziamo a disegnare degli ampi cerci in aria come dei falchi che girano in termica, salendo repentinamente di quota.

termicando come dei falchi

Mollo il gas e dirigo verso il porto mentre Uba, pur seguendo la mia rotta continua a salire, salire, salire. All'altezza dello stadio di S. Benedetto vedo Acquaviva spuntare solitaria da una leggera nebbia, un prurito alle mani mi assale:”quasi quasi...”.


Acquaviva Picena

Osservo Uba, dirigersi solitario diretto verso le stelle e penso:”deve essere stato un'aquila in una vita passata... guardalo, vola alto e solitario scrutando minuziosamente il “suo” territorio di cui conosce tutti i segreti... e non lo fa per dimostrare qualcosa come altri, lui lo fa perché è scritto nel suo DNA! Onore a te, Aquila Solitaria!” Un sorriso ebete mi si stampa in faccia.


Aquila Solitaria
Il mio volo prosegue incurante delle mie elucubrazioni mentali: sorvolo un crinale seguendo un bellissimo percorso da fare in moto, dieci minuti e sono Acquaviva Picena, antico borgo medioevale la cui torre domina sul Piceno. Il vento è aumentato, la voglia “zingara” di andare alla scoperta del mondo no: decido di dirigermi verso sud. Vedo Monteprandone sotto i miei piedi, mentre in lontananza, Colonnella si staglia alto sopra una leggera nebbiolina: arrivo!




Colonnella
"Aquila Solitaria” Ubaldo continua il suo volo solitario, puntando a sua volta Colonnella:”ma mi hai letto nel pensiero? Bastardo, mo ti ripiglio e te le suono :-)” Accelero ma sono troppo lontano per raggiungerlo cosi mi dedico ad altre attività' ludiche come far foto o sfottere qualche amico che sta 300 metri sotto i miei piedi. Il sole fa capolino dietro la montagna dei fiori regalandomi sfumature variopinte e subito il freddo si fa pungente! Ubaldo è tornato al mare quando raggiungo a mia volta Colonnella, un paio di passaggi bassi e vedo i lampioni accesi:”cavolo è tardi! Meglio tornare a terra!”. Viro verso S. Benedetto, attraverso il fiume Tronto e in pochi secondi sono a Porto D'Ascoli.

centro commerciale il sabato pomeriggio

Osservo la ressa al centro commerciale e la solita coda sulla sopraelevata:”Scusate ma preferisco il freddo intenso del paramotore a quello che state facendo voi!”

Ciao

Mané


Alcuni scatti della giornata


Colonnella

brrrrrr

colori

Tortoreto alto

Ponte sul Salinello
Giulianova

colori...

la sirenetta del lungomare di Tortoreto

io me Mané

nebbia sul Piceno
il tempio del tifo
Acquaviva Picena

Monteprandone

TRAMONTO

Centobuchi di Monteprandone

tramonto
fiume Tronto

Colonnella
Sentina

Colonnella









alla prossima, Mané

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